Ciò che è certo è che Cremona è stata per molto tempo il luogo dove tutto questo ha avuto inizio.
Si dice, infatti, che la storia del Lievito Pane degli Angeli si sia svolta proprio a Cremona, grazie alla maestria di Ettore Riccardi, nato in città nel 1907.
Ettore Riccardi inizia a lavorare giovanissimo, prima nel caseificio di famiglia, poi come garzone in una drogheria, per aprirne poi una tutta sua alla periferia di Cremona.
Nel 1932, nel retro di questo locale crea una polvere per la lievitazione delle torte casalinghe.
Nasce così, in una confezione azzurra come il cielo, la prima bustina di lievito vanigliato.
“Un’anziana e cara signora, acquistando dal giovane Ettore la sua specialità, rimase colpita dalla riuscita della torta, la esaltò talmente e la ritenne così buona che si mise a dire che era una torta da angeli…”
Da qui l’origine del nome “Pane degli Angeli” e il disegno dei due angioletti che si porgono una torta posto sulle bustine color turchesi.
Da una singola bustina di lievito si è arrivati ad un’importante realtà in continua evoluzione, fedele alla tradizione e sempre attenta alle moderne esigenze di praticità e velocità.
Dietro l’inconfondibile confezione blu cielo e verde mare, si celano anni di studi e ricerche che fanno di PANEANGELI il marchio più vicino, da sempre, alle pasticcere di tutte le epoche.
A Cremona, l’orgoglio di essere stata patria di un esordio tanto straordinario.
