Cremona, città della musica per eccellenza, viene, da tempo immemorabile, ricordata anche per l’eccezionale valore della suo artigianato dolciario. E se il torrone – al quale è persino dedicata una rassegna fra le più partecipate d’Italia, organizzata ogni anno a novembre – rappresenta il prodotto locale più tipico e più conosciuto, il merito è indubbiamente da attribuire ai tanti maestri pasticceri che, nel corso degli anni, hanno esportato il buon nome della città anche attraverso i dolci di propria produzione. In tal senso, non c’è dubbio che la pasticceria “Lanfranchi” – il cui negozio e il cui laboratorio sono situati in via Solferino, nel “cuore” della città, a pochi passi da piazza del Comune – simboleggi un capitolo importante della storia di Cremona.
Una storia antica, che affonda le proprie radici alla fine dell’Ottocento, che Antonio Beltrami ha scelto di raccontare nello splendido volume edito dalla Libreria del Convegno. Un’opera di fine realizzazione grafica e contenutistica, in cui il testo non fa che impreziosire una serie di suggestive immagini – buona parte delle quali di raffinata eleganza – che accompagnano il lettore in una sorta di “viaggio” a ritroso nel tempo alla riscoperta di una splendida e invidiata realtà storica del contesto cremonese, frequentata ogni anno da migliaia di clienti (fra turisti e appassionati locali di prodotti d’alta pasticceria).
F.C.
Antonio Beltrami
La storica pasticceria LANFRANCHI di Cremona
Editore Libreria del Convegno, 2012
da Cremona PRODUCE n.6/2012
