Da decenni centro di aggregazione del territorio per ombrianesi (e non solo), grazie all’attività di Don Stefano e Don Mario l’Oratorio di Ombriano sta recuperando il ruolo di centralità nella vita del più popoloso quartiere cremasco, con tante iniziative che spaziano dalla cucina tradizionale fino allo sport.
Queste iniziative coinvolgono ogni anno un numero sempre più crescente di volontari e associazioni sportive, in risposta ai bisogni della comunità, dagli adulti ai bambini.
Ed ecco allora una novità, all’insegna della buona cucina e dei valori che essa porta con sé.
La parola d’ordine? CONVIVIALITÀ, lo stare insieme a tavola, un momento di aggregazione, condivisione e scambio di emozioni.
È questa la chiave che ha ispirato la scelta di creare un dolce a sostegno delle opere dell’Oratorio di Ombriano.
Eccolo, il Gonzaghino, dal nome di San Luigi Gonzaga patrono dell’Oratorio di Ombriano.
Grazie alla preziosa collaborazione con la “Casa del Pane”, che ha accettato con entusiasmo la proposta di creare questa delizia, il Gonzaghino si presenta come una grande brioche, con all’interno un mix di ingredienti che ricordano i sapori cremaschi, in particolare quelli del Tortello, il Re della tradizione, di cui sono stati ripresi gli ingredienti e a cui è stata aggiunta una purea di pera candita.
Questo dolce, che ha tutte le caratteristiche per entrare nella top ten dei prodotti tipici cremaschi, viene venduto direttamente dalla “Casa del Pane” e, in occasioni particolari, sarà presente anche in Oratorio.
Non è tutto: ci sarà presto una novità ad accompagnare il Gonzaghino. Arriveranno anche due vini, anch’essi marchiati dall’Oratorio e realizzati con la collaborazione della cantina Vicobarone.
Insomma, non perdetevi l’occasione di assaggiare il Gonzaghino o di regalarlo, nella sua elegante confezione. E perché no, abbinato a un buon vino.
