Domani al mercato di Campagna Amica che si tiene presso il portico del Consorzio Agrario di Cremona sarà “pizza-day”. Gli agricoltori di Campagna Amica rendono omaggio a uno dei piatti storici più apprezzati e versatili della cucina italiana, tanto che l’Unesco ha proclamato nel 2017 l’arte dei pizzaioli patrimonio immateriale dell’umanità. “E’ anche un modo per ringraziare il Consorzio Casalasco del Pomodoro, che per settimane ci ha permesso di donare un prodotto Pomì a tutte le persone che hanno fatto la spesa presso il nostro mercato. Il dono si ripete domani, ma nel contempo la nostra cuoca contadina ha utilizzato i prodotti Pomì, insieme a tutti gli altri ingredienti scelti presso le aziende agricole, per preparare una pizza “made in Cremona”, che sarà in degustazione gratuita”. Così gli agricoltori di Coldiretti spiegano l’iniziativa, che si terrà domani presso il mercato sotto il portico di via Monteverdi, dalle ore 8 alle 12 (la degustazione della pizza prenderà avvio intorno alle ore 9,30).
“La passione per la pizza è planetaria, è un orgoglio italiano che troviamo in tutto il mondo. La nostra proposta ha un appeal in più: la pizza che proporremo nasce interamente da prodotti che giungono dalle aziende di Campagna Amica” riprendono gli agricoltori della Coldiretti Cremona, che colgono l’occasione per rimarcare il valore dell’origine garantita dei cibi, nel sottolineare che “purtroppo quasi due pizze su tre servite in Italia sono ottenute da un mix di ingredienti provenienti da migliaia di chilometri di distanza senza alcuna indicazione per i consumatori, dalla mozzarella lituana al concentrato di pomodoro cinese, ma ci sono anche l’olio tunisino e il grano ucraino”. Si rinnova pertanto l’invito a scegliere sempre cibi dall’origine certa, testimoniata in questo caso dalle stesse aziende agricole produttrici, che – insieme ai prodotti – ci mettono la faccia.
Appuntamento dunque domani, come ogni martedì mattina, al Mercato di Campagna Amica presso il portico del Consorzio Agrario di Cremona. Non di sola pizza si alimenterà il mercato: ci saranno, come sempre, tutti i frutti dell’agricoltura cremonese (ortofrutta, formaggi, salumi, pane e prodotti da forno, dolci, miele), insieme ad alcuni sapori provenienti dalle province vicine (riso, olio, orticole, vino).
